domenica 3 giugno 2012

La cerimonia del varo


Al momento del varo è sempre stato collegato un alto valore simbolico, in tutte le culture troviamo qualcosa che assomiglia ad un vero e proprio rito in forme più o meno spettacolari che celebra il passaggio della nave dalla terraferma all'acqua.
La cerimonia del varo di una nave è un occasione particolarmente solenne che necessita di inviti formali come questo.
Qualche aneddoto storico:

"La prima cerimonia avvenne nel 1418, quando Henry V pagò al Vescovo di Bangor cinque libbre per battezzare la più grande nave da guerra del suo tempo, la "Henri Graze a Dieu". 
I francesi vedevano invece una nuova nave come un neonato, con una madrina e un padrino, ma lentamente cambiò la tradizione, e dal 19° secolo, si è ritiene porti sfortuna far battezzare una nave ad un uomo. Tuttavia, il Kaiser Guglielmo, vestito come un ammiraglio, battezzato nel 1912 la nave Imperator."


"Nel 1610, un principe reale ha sponsorizzato la nave da guerra inglese Prince Royal. Ha riempito un calice d'oro con il vino, ne ha rovesciato un po' sulla prua della nave e bevuto il resto. Poi, gridando il nome della nave, ha gettato il calice in mare.
Questo è stato l'inizio del rito... Oggi si frantuma una bottiglia, generalmente di champagne, sulla prua della nave vicino al nome. "

Alcuni sostengono lo Champagne sia il vino adatto a tale cerimonia:

http://www.sottocoperta.net/cucina/enologia/art07.htm

Molti brani sono stati tratti da:
http://www.crociereonline.net/notizie/battesimo_nave.htm
per offrire alcuni interessanti spunti per l'approfondimento dell'articolo stesso.

Nessun commento:

Posta un commento